sabato 5 ottobre 2013

Peace and love!.... 
Lo so .. lo so.. lo so!!!!
Ormai la mia presenza non è più saltuaria, è "annuale"!!! e forse anche di più... e ogni volta mi stupisco che non mi cancellino il blog...
Ma meno male! perchè, come ho detto tempo fa, lo sento come una mia "creatura" anche se... sono una madre sconsiderata.... i Servizi Sociali (ma ci pensate?.. "S.S." ...!!!) mi toglierebbero  l'affidamento... uff! Il fatto è che... il tempo scorre in fretta ed io non me ne accorgo... cioè: me ne accorgo, ma faccio finta di niente e  riempio la mia vita con sempre più impegni, per dimenticare....che gli anni passano, che non sono più giovane.., per crearmi un alibi.. e forse, anche, per tenermi "desta", sveglia, impegnata; per non anestetizzare la mia mente...
E così le ore, i giorni, i mesi... e PIU' DI UN ANNO è passato dalla mia ultima visita a questo mio diario personale...
Tanto non credo ci siano visitatori, pertanto è puramente personale. Come già detto: uno sfogo, un modo di esprimermi...e anche di divertirmi (quando non impegnata con altre quisquilie...). 
Inutile dire o raccontare tutti i trascorsi dall'ultimo giugno (non 2013 no! : 2012!!) ad oggi, succedono, incredibilmente, troppe cose nel corso di un anno per poterle (senza annoiare mortalmente l'interlocutore) raccontare. Mi limiterò -nell'ordine - alle più essenziali (tristi o belle che siano) insomma, quelle che per me sono state essenziali, in fondo il blog è mio no? 
- la nostra adorata Shi-tzu (Manì) - quella della foto - è diventata cieca (non sto a spiegarvi i motivi perché potrei dire cose che non posso provare ma di cui sospetto e potrei - per questi motivi - essere querelata..) prima da un occhio, all'improvviso, un sabato sera dopo essere stata portata dal "parrucchiere" e poi, nel giro di quattro-cinque mesi anche dell'altro.. e, stranamente la coincidenza è stata del giorno: un sabato sera dopo essere stata dal "parrucchiere"... Vabbé... glissiamo...
 Per noi è stata una tragedia ma  lei, la nostra piccolina,  si è comportata egregiamente... Ha metabolizzato, come solo un cane può fare, la sofferenza e si è adattata alla sua nuova condizione. 
Certo, portarla a spasso significava indicarle in continuazione il percorso da fare: "attenta al marciapiede" "qui c'è un gradino" ecc. ma lei era un grande cane e ha reagito abbastanza positivamente, anche se le passeggiate duravano un po' di più perché camminava molto lentamente. 
In ogni caso è stata grandiosa: riusciva persino a farci le feste e giocare con noi quando rientravamo in casa e anche a salire le scale e scenderle.. (abbiamo in ogni caso creato una specie di "barriera di sicurezza" con dei libri.. per indicarle la strada e non correre il rischio che, per errore potesse "piombare" nel vuoto...) . Poi, però, tutto il suo fisico ha- come dire- ceduto.. Pensiamo che si sia depressa e questo ha aggravato un male nascosto che aveva dentro... Per farla breve... ci ha lasciati una sera di ottobre dello scorso anno...ma non mi sento di raccontare altro...
Comunque, e per forza di cose la vita è andata avanti e..
- ho raggiunto sempre in ottobre uno dei miei traguardi: guadagnarmi la pensione.. e non dover più andare in ufficio (wowowow!) cosa della quale non mi sono pentita (anzi!) Mi sono sentita libera da vincoli ed impegni, anche se quelli familiari si sono intensificati.. UFF! ma vabbé... per gli affetti questo ed altro... 
- successivamente al mio pensionamento ho raggiunto un obiettivo che era un mio piccolo sogno nel cassetto: insegnare in una palestra... E ce l'ho fatta! Vero è che lo facevo già, ma in maniera, come dire "dilettantistica", poi mi sono state date ben due lezioni ufficiali, come titolare e questo è stata veramente un altro grande traguardo! 
(il resto del racconto riguardante l'anno di black-out alla prossima puntata)


domenica 24 giugno 2012

In memoria di chi ha piantato tanti semi...

Quando lasciamo questo pianeta Terra cosa rimane di noi? 
Se abbiamo accumulato beni terreni quelli rimangono ai...posteri.. agli eredi ma non ci appartiene ormai più.. non ci rappresenta.
Se abbiamo accumulato beni intellettivi.. quelli ci vengono dietro, dovunque noi andiamo... dopo...
Ma chi ha vissuto con noi, nello stesso medesimo tempo, ed ha condiviso i nostri beni, concreti o non,  se rimane qui dopo di noi... ecco chi  ci rappresenta nel mondo terreno al quale non apparteniamo più! Perchè le nostre gioie, i nostri dolori, i nostri gusti, le nostre idiosincrasie... rivivono nella persona che ci ricorda e che tramanda i ricordi con le persone    care: è questa e solo questa la nostra immortalità. Ecco perchè chi non si è donato al mondo, chi è vissuto da solo,  chi non ha “seminato”, rimane “dimenticato”  è vissuto aridamente.  Un piccolo seme può far crescere una foresta...

venerdì 30 dicembre 2011

lunedì 12 dicembre 2011

dimenticavo: poiché è molto tempo che non aggiorno il blog.. bè la pila di libri che ho letto… è aumentata e l'indicazione sull'ultima lettura è completamente sballata! kiss!