
Sì il sabato mi vede generalmente abbastanza felice. Mi sento libera da vincoli (di lavoro e, soprattutto, di orari) non ho impegni e, se ne ho, sono presi in totale libertà . Poi capita che spesso il sabato mi scivoli via senza aver combinato nulla di concreto. Ora, per esempio: sono le 10,30 e invece di essere a spasso o di impegnare il mio tempo in qualcosa di tangibile, sto qui a vagare per il web e a scrivere su questo mio disertato blog. Ma anche questa è una scelta in tutta libertà, fatta perchè mi va e non perchè ne sono costretta.
La giornata del sabato si ramifica in mille modi, proprio come l'albero che ho postato. A seconda degli input che io stessa gli dò. Il sabato si recita "a soggetto" lasciandolo scorrere trasportato dalla fantasia e dall'improvvisazione e cercando, a fine giornata, di non voler far quadrare i conti, ma di accettarlo così come è trascorso, perchè proprio la spensieratezza e la superficialità con cui viene vissuto lo rende speciale e diverso dagli altri giorni della settimana. Buon sabato a tutti!
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