Poichè oggi è una giornata prettamente autunnale ho sentito riaccendersi in me quel desiderio di cibo gustoso, tipico di questa stagione. Allora sono andata in giro per mercatini e sono tornata a casa con una bella sacca piena di finferli (gnam gnam!) e con un grosso tartufo nero (quasi 100 gr..) che mi è costato un occhio della testa ma che ora sta profumando alla grande il mio frigorifero, con sommo sconforto di mio figlio Francesco che non ne sopporta l'odore.
E così ora ho i fughi che cuociono sul fuoco e mi sto lambiccando il cervello per usare al meglio il mio adorato tartufo. So che andrà a finire come al solito e cioè: per far contento mio marito, che è un "pastasciuttaro convinto", ci mangeremo le tagliatelle al burro e tartufo. Anche se per me la pasta non è il massimo della vita, nel senso che mi piace molto ma non mi soddisfa e dopo devo mangiarci su dell'altro e così la dieta va a farsi benedire! Preferirei mettere il tartufo su un bel filetto... o semplicemente su un paio di uova al tegame (non aderente e senza grassi of course...!) a